La cucina è da sempre il cuore della casa, perché in cucina si prepara da mangiare per chi si ama. Il caldo estivo, però, è spesse volte così opprimente che mettersi ai fornelli diventa un vero e proprio incubo. I classici fornelli a fiamma sono un fastidio terribile, specialmente d’estate, quando, la cucina si surriscalda velocemente. In estate si ha voglia di cibi freschi, ma anche cucinare una semplice insalata di riso su dei fornelli a fiamma, secondo il dipartimentoamericano dell’Energia (DoE), porta a surriscaldare la cucina e di aumentare la temperatura della stanza fino anche a dieci gradi. Anche il Comitato elettrotecnico Italiano concorda su questo dato. Perché continuare a soffrire il caldo in cucina durante i mesi estivi? Perché morire di caldo anche solo per cucinare un piatto fresco? Come combattere il surriscaldamento della cucina per via dei fornelli a fiamma accesi?
Per combattere la calura estiva in cucina il dipartimento dell’energia caldamente consiglia di dotare la stanza di apparecchiature scelte in un’ottica di risparmio energetico e funzionalità. In estate per cucinare senza soffrire il calore la soluzione perfetta sono i fornelli ad induzione. I fornelli ad induzione, grazie alle loro caratteristiche tecniche, permettono di avere anche dieci gradi in meno in cucina rispetto alle classiche cucine a fornelli. Inoltre questo tipo di piano cottura permette di cucinare in sicurezza e di minimizzare i rischi in cucina. Un altro vantaggio legato ai fornelli ad induzione è certamente l’assenzadiemissioni dovute alla combustione e i rischi legati alla fuga di gas. Non va tralasciato che, questa tipologia di piano cottura permette di ottenere la massima efficienza in brevissimo tempo, dunque rappresenta un notevole risparmio energetico. In aggiunta i fornelli ad induzione permettono di evitare la combustione dei cibi, garantendo piatti cotti sempre alla perfezione. Infine questo tipo di piano cottura rende estremamente facile la pulizia dei fornelli: basta un semplice panno umido per pulire il piano cottura in maniera perfetta.
I fornelli ad induzione sono una scelta sicuramente ecologica e funzionale, ma hanno bisogno di speciali pentole. Serve infatti una tipologia di pentole il cui fondo abbia una alta percentuale di materiale ferroso. Come riconoscere le pentole per induzione? Si può facilmente capire se le pentole che abbiamo in casa vanno bene per cucinare su fornelli ad induzione, basta utilizzare una semplice calamita: se questa è attratta dal fondo della pentola, vuol dire che la pentola in questione va bene e può essere utilizzata. Quando invece si va ad acquistare una nuova pentola o una nuova padella basta ricordare che le pentole per induzione, nonché le padelle per induzione, riportano un particolare simbolo.
Il simbolo pentole induzione indica che il fondo della pentola stessa, ricca di ferrite è magnetico, è quindi può essere tranquillamente impiegato in piani cottura ad induzione. Il simbolo dell’induzione è presente su diverse tipologie di pentole a induzione realizzate in diverse materiali come acciaio inox, ghisa e alluminio.